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Come risparmiare in bolletta con la ristrutturazione

RISPARMIARE CON
LA RISTRUTTRAZIONE

Ecco quali interventi di ristrutturazione abbassano i costi in bolletta

Primo fondamentale step di ogni buona ristrutturazione è l’analisi energetica, che consente di stimare quanto consuma e costa la tua casa alla luce delle tariffe vigenti. Questo ci aiuta a capire quali interventi si possono attuare per tagliare le bollette, ricalcolandone in anticipo il nuovo ammontare. 

A occuparsi dell’analisi energetica è il termotecnico ed energy manager, con la sua fidata termocamera.

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Noi di Rextaura siamo ciò che fa al caso tuo, ti accompagneremo per mano in tutte le scelte che di volta in volta faremo insieme e che ti porteranno enormi soddisfazioni.

CAPPOTTO ESTERNO

Il cappotto esterno è un intervento che consente di evitare la dispersione di calore isolando l’edificio tramite uno speciale rivestimento per la facciata. 

Esistono diversi tipi di cappotto a seconda delle esigenze dell’immobile: può essere realizzato in materiale sintetico oppure naturale, come le fibre materiali. 

CONTROPARETI INTERNE

Nel caso in cui si fossero problematiche particolarmente radicate, responsabili della creazione di umidità e condense, si ricorre alle contropareti interne. 

Queste sono costituite da strutture metalliche con lastre in cartongesso necessarie a creare un’intercapedine in cui inserire del materiale isolante, di norma composto da fibre minerali.

SERRAMENTI

Sostituire i vecchi serramenti con modelli all’avanguardia, soprattutto se dotati anche di sistemi monoblocco realizzati con materiali isolanti, consente di ridurre notevolmente la dispersione termica. Ma attenzione, un ambiente sigillato non è sinonimo di risparmio energetico, come alcuni potrebbero pensare.

Ebbene sì, i tanto maledetti spifferi, se in una misura ragionevole, sono un elemento fondamentale per garantire un corretto ricambio dell’aria all’interno dell’abitazione e abbassare il tasso di umidità. L’aria che filtra dall’esterno, infatti, è decisamente meno umida rispetto a quella stagnante all’interno dell’immobile. 

Per questo, quando si cambiano i serramenti occorre approntare delle soluzioni per garantire un corretto passaggio dell’aria. E no, aprire le finestre per dieci minuti al mattino non è sufficiente. Pensate che se in una camera da letto di media grandezza due persone dormono per otto ore, al loro risveglio si ritroveranno un tasso di umidità pari a ben 90%! 

Per evitare che si formino delle muffe è molto meglio installare dei sistemi di ricircolo dell’aria centralizzati. Questi fanno periodicamente entrare l’aria dall’esterno, dopo averla preriscaldata, e uscire l’aria dall’interno dell’abitazione.

CALDAIA A CONDENSAZIONE

In diverse case è ancora possibile trovare vecchie caldaie non a condensazione. 

Ebbene, anche se vi sembra che la vostra caldaia tradizionale funzioni ancora bene e temete che sostituirla sia molto dispendioso, sappiate che state facendo esattamente l’opposto di risparmiare. Infatti, le moderne caldaie a condensazione consentono di ottimizzare i consumi senza disperdere il calore e con un impatto ambientale nettamente ridotto rispetto ad altri sistemi più datati.

Una ristrutturazione green e amica del risparmio non può prescindere dalla sostituzione della caldaia. 

Restando in tema caldaia, occhio anche a dove è collocata la presa d’aria. Infatti, è obbligatorio, in presenza di una caldaia, che nell’abitazione vi sia una presa d’aria, vale a dire un foro nel muro del diametro di 200cm. Questi fori sono necessari per motivi di sicurezza, ma potrebbero trovarsi nel posto sbagliato. Spesso, infatti, vengono realizzati in prossimità del calorifero, con una conseguente dispersione di calore assai ingente. Se così fosse, è opportuno spostarli in posti meno dannosi.

ISOLARE SOTTOTETTO E GARAGE

In alcuni casi, potrebbe essere necessario e vantaggioso isolare il sottotetto, un intervento che può essere attuato in due modi: appoggiando semplicemente dei pannelli isolanti sulla soffitta, oppure insufflando delle fibre di cellulosa.

Com’è noto, il calore tende a salire verso l’alto e isolando il sottotetto si eviterà di disperderlo all’esterno dell’abitazione: un vero e proprio toccasana nella stagione fredda.

Discorso simile può essere fatto anche per il garage. Qualora, infatti, questo confinasse direttamente con l’abitazione, vuoi lateralmente o sotto, è consigliabile isolarne la parete interessata o il soffitto. 

PANNELLI TERMORIFLETTENTI E VALVOLE TERMOSTATICHE

Se disponi di caloriferi in casa, un’altra ottima strategia di risparmio è l’installazione di pannelli termoriflettenti. 

Si tratta di un intervento facile ed economico, che può essere realizzato anche in completa autonomia, ma che vi aiuterà a ovviare alla dispersione di calore dovuta al fatto che normalmente la muratura è più sottile in prossimità dei caloriferi.

Sempre a proposito di caloriferi, un buon trucco per chi dispone di riscaldamento centralizzato consiste nell’applicarvi delle valvole termostatiche. Queste consentono di regolare autonomamente la temperatura per ciascun ambiente, regolandola a seconda delle proprie necessità.

PARASPIFFERI E GUARNIZIONI

Se è vero che qualche spiffero fa bene, è anche vero che a volte le porte d’ingresso lasciano passare davvero troppa aria, soprattutto se blindate. 

Le soluzioni, in questi casi, sono due. La prima consiste nell’inserire delle guarnizioni sulla porta, mentre la seconda si basa su un palliativo temporaneo, il classico paraspifferi. D’accordo, potrà non piacervi esteticamente, ma fa il suo lavoro e a un costo davvero irrisorio.

PELLET SÌ, PELLET NO

Si è a lungo sentito parlare del pellet come della soluzione a tutti i mali energetici. In realtà, si tratta di un argomento che merita delle doverose precisazioni. 

Recentemente, il pellet è aumentato di prezzo, facendo sì che in case più moderne e all’avanguardia, magari dotate di riscaldamento a pavimento centralizzato, la stufa o il camino a pellet siano solo controproducenti. Non solo, infatti, non vi è alcun vantaggio a livello economico, ma il rischio è quello di mandare in tilt il termostato.

Tuttavia, in case datate e particolarmente energivore, il pellet resta una risorsa, soprattutto se utilizzato soltanto nelle giornate più fredde. 

Bando, invece, alle stufette elettriche: sono vere e proprie divoratrici di energia!

E D'ESTATE?

Siccome prevenire è meglio che curare, giacché siamo in argomento, perché non pensare già anche alla prossima estate?

Per non sprecare energia e risparmiare in bolletta, la vostra migliore alleata in estate è l’ombra. Com’è noto, la maggior parte dei consumi energetici nei mesi caldi derivano dal condizionatore, che può essere “aiutato” nella sua azione tenendo in ombra la casa. 

Le soluzioni possibili sono diverse: da tapparelle e persiane a tendaggi esterni, fino a un corretto sfruttamento del verde, che andrebbe incluso nel progetto di ristrutturazione. 

MANUTENZIONE PER AMICA

Il risparmio energetico non può non passare attraverso una manutenzione attenta e puntuale. Infatti, installare i migliori sistemi non è sufficiente se poi non li si sottopone a controlli periodici che ne verifichino il corretto funzionamento, andando a correggere eventuali problematiche. 

In particolare, è tassativo verificare i fumi della caldaia. Se poi disponete di pannelli solari e fotovoltaici, ricordatevi di pulirli e sostituirli periodicamente, per far sì che restino sempre performanti. 

Discorso analogo vale per gli elettrodomestici. Come già detto precedentemente, magari pur essendo datati funzionano ancora, ma a quale prezzo?

La risposta a questa domanda – vale la pena ricordarlo – ve la può dare solo un’analisi energetica, must have di ogni ristrutturazione.